PROGRAMMA E QUOTE OPERATIVE IN DIFFERENTI CONDIZIONI METEO
Le Frecce Tricolori, a seconda delle condizioni meteorologiche, possono eseguire tre distinti programmi acrobatici: ALTO, BASSO e PIATTO. Il primo, e più spettacolare, si compone di figure prevalentemente a sviluppo verticale a differenza di quello BASSO che invece è caratterizzato esclusivamente da manovre a sviluppo orizzontale al fine di mantenere la Formazione al di sotto delle nubi; durante il programma PIATTO non avviene alcuna separazione della Formazione principale.


Per definire il tipo di programma da eseguire, oltre alla visibilità orizzontale, si prende in considerazione anche il ceiling: l’altezza al di sopra del suolo o dell’acqua della base dello strato più basso di nuvole.

Con un ceiling inferiore ai 4000ft (1200mt) ma superiore ai 2000ft (600mt), vengono escluse dal programma tutte le manovre a maggior sviluppo verticale (looping) ma vengono eseguite quelle di rotazione attorno all’asse longitudinale (tonneau) presentando quello che viene definito programma BASSO.


Con un ceiling di 2000ft (600mt) e con una visibilità di almeno 5km, la Formazione principale si esibisce in schneider in differenti configurazioni e non effettua separazioni. Il solista, allo stesso modo, adatta il proprio display in accordo alle condizioni meteorologiche e al programma volato dalla Formazione.



LE FIGURE
MANOVRE DEL PROGRAMMA ACROBATICO
1

DECOLLO E RICONGIUNGIMENTO

La corsa di decollo avviene contemporaneamente per i 10 aeroplani suddivisi in due sezioni di cinque: i primi della “linea davanti” e i secondi del “rombetto” composto da quattro più il solista. Subito dopo il distacco, la 2 Sezione ricongiunge in virata a destra sulla “linea davanti” formando così la Formazione a “doppio cuneo”.

2

SCHNEIDER

A ricongiungimento completato, la Formazione a “doppio cuneo” effettua la prima manovra acrobatica del programma: la “Schneider d’ingresso”. Questa ha lo scopo di collegare il decollo con il resto del programma e può essere effettuata mostrando al pubblico i tettucci o le pance dei velivoli. Dopo la schneider, il leader inizia a portare la Formazione verso l’alto per permettere la prima trasformazione in volo nella quale le Frecce Tricolori modificano la Formazione da “doppio cuneo” a “triangolone”.

vel 280 kts (520km/h)
+2,0g


3

LOOPING D’INGRESSO A TRIANGOLONE

Questa è la manovra di presentazione con cui inizia il programma alto quando non è possibile effettuare la schneider di presentazione o ogni qualvolta il volo non viene effettuato sulla base di partenza . Viene eseguito in Formazione di “triangolo grande” con i gregari 7-8 in ala esterna al 4-5 ed il 9-10 in ala al 6. La manovra viene effettuata con i fumi colorati. Il 9-10 non fumano. I 10 aeroplani in Formazione a “triangolone” eseguono un looping a 1500 metri di quota. All’uscita del looping la Formazione effettua una virata “sfogata” a sinistra (o destra) durante la quale avviene la seconda trasformazione del programma: “rombo + codino”.

vel max 320 kts (593km/h)
vel min 140 kts (260km/h)
+4,0g


4

CARDIOIDE E SEPARAZIONE DEL SOLISTA

Agli ordini del Capoformazione, avviene la separazione in 3 sezioni: a destra 4 aeroplani del “rombetto”, a sinistra i 5 aeroplani della “linea davanti” ed al centro il solista che continuando la sua cabrata si prepara alla sua successiva manovra. Le due formazioni eseguono due foglie di quadrifoglio simmetriche (cardioide) raggiungendo, nella fase finale, un incrocio mozzafiato fra le due sezioni esattamente di fronte al pubblico.
La figura viene effettuata con i fumi bianchi.

vel max 350 kts (648km/h)
pot. motore 95%
+4,5g

5

BASTONI

Le due sezioni cabrano trasformandosi a “bastone” (tutti gli aeroplani in fila indiana uno dietro l’altro e ad una distanza di meno di 2 metri) e mentre la “linea davanti” chiude il looping, il “rombetto” effettua un mezzo otto cubano invertendo l’assetto roteando sull’asse per riportarsi in ricongiungimento con la “linea davanti” nel più breve tempo possibile grazie ad una attenta modulazione della velocità a cura di Pony 6.

vel max 320 kts (593km/h)
vel min 120 kts (222km/h)


6

SOLISTA: ROVESCIO DRITTO ROVESCIO

Da destra Pony 10 raggiunge il centro della display line in volo rovescio, esegue un tonneau e riprende il suo volo rovescio.

vel max 350 kts (648km/h)
-1,0g

7

TONNEAU SINISTRO

La Formazione principale in configurazione a rombo esegue un tonneau sinistro definito “a botte” durante il quale, come fosse un unico velivolo, la Formazione ruota intorno al proprio asse longitudinale disegnando una traiettoria a spirale.

vel max 330 kts (610km/h)
vel min 220 kts (407km/h)
+4,0g
+0,5g

8

VENTAGLIO

Successivamente alla trasformazione dall’ala del 6 a quella del 9 da parte del 7 e dell’8, al comando del Leader avviene la separazione e la rotazione simultanea sull’asse longitudinale (tonneau sull’asse) di tutti i gregari eccetto l’asse centrale (1-6-9). La tecnicità di questa manovra viene enfatizzata non solo dal perfetto sincronismo dei gregari ma anche dai fumi tricolori allineati durante le rotazioni.

vel 320 kts (593km/h)
+3,0g
-0,8g

9

APOLLO 313

Ultimato il tonneau sull’asse dei gregari, i 5 velivoli della “linea davanti” e i 4 velivoli del “rombetto” salgono in verticale per 2 looping distinti fronte pubblico. In uscita si ricongiungono con la velocità e la precisione che hanno reso famose le Frecce Tricolori in tutto il mondo pronti da subito per la successiva manovra del programma.

pot. motore linea davanti 90%
pot. motore rombetto 95%


10

SOLISTA: SERIE DI TONNEAU

L’ingresso del solista inizia con una serie di 5 tonneau sull’asse, durante questa manovra Pony 10 compie 5 rotazioni consecutive sull’asse longitudinale del velivolo mantenendo quota e velocità di rotazioni costanti.

vel max 350 kts (648km/h)
pot. motore 100%
+1,0g
-1,0g

11

CUORE

La Formazione principale si divide in due sezioni che procedono ortogonalmente verso il pubblico per effettuare poi una virata l’una verso l’altra. Dopo l’incrocio, le due sezioni iniziano una cabrata divergendo una dall’altra. Prossime alla fase rovescia, il Leader ordina l’apertura e relativo incrocio delle due sezioni. Il doppio incrocio disegna la forma di un cuore.
Le note della canzone “Con te partirò” accompagnano l’esecuzione di questa manovra.

vel max 350 kts (648km/h)
vel min 140 kts (260km/h)
+3,5g
+0,5g

12

AQUILA

La Formazione si separa e dopo l’apertura frontale, le due sezioni effettuano una virata sfogata allontanandosi alla destra e alla sinistra del pubblico per poi invertire ed incrociarsi proprio davanti ad esso. I fumi bianchi danno vita alla creazione di unaquila disegnata nel cielo a partire proprio dai suoi artigli.
Questa figura viene volata in presenza di situazioni meteorologiche marginali che non consentono l’effettuazione del Cuore.

vel max 360 kts (666km/h)
vel min 160 kts (296km/h)
+3,5g
-2,0g

13

SOLISTA: TONNEAU ROVESCIO TONNEAU

Il solista effettua il suo ingresso dalla destra del pubblico e dopo un tonneau esegue un passaggio sulla display line in volo rovescio per poi uscire di scena dopo aver effettuato un altro tonneau sull’asse.

14

SOLISTA: SCHNEIDER POSITIVA CON PULL UP NEGATIVO

Il solista effettua una virata schneider positiva che termina poi con un pull up negativo; a seguito dei cambi di direzione a cui è sottoposto durante le due manovre, la differenza in valore assoluto dei G subiti dal pilota è pari a 10.

vel max 320 kts (593km/h)
pot. motore 100%
+7,0g
-3,0g

15

4 E 5 A POSTO

La Formazione principale si presenta per un passaggio in volo livellato dal quale Pony 4 e Pony 5 effettuano un tonneau a botte passando rispettivamente dall’ala del 2 e 3, a quella del 7 e 8.
Il 4-5 attivano i fumi bianchi all’ordine del Capoformazione in fase di stabilizzazione e li disattivano, sempre all’ordine dello stesso, a rotazione ultimata.

16

LOOPING A CALICE

La “linea di fronte” composta del 2 e del 3 che si affiancano all’1, consente alla Formazione principale di assumere la configurazione che ricalca la figura di un “calice”. In questa particolare formazione, viene eseguito un looping.

vel max 330 kts (611km/h)
vel min 160 kts (296km/h)
+4,0g

17

SOLISTA: TONNEAU LENTO

Il solista, a questo punto del programma, percorrendo la display line da destra a sinistra, esegue un complicato tonneau lento che esalta le innate doti aerodinamiche del velivolo.

vel max 350 kts (648km/h)
pot. motore 95%
+1,0g
-1,0g

18

TONNEAU DESTRO A CIGNO

Questa manovra inizia con la trasformazione della Formazione a “cigno” per poi effettuare in questa configurazione un tonneau destro. Nella Formazione a “cigno”, il 2 ed il 3 sono in ala al 6, il 7 e l’8 in ala al 9 mentre il 4 ed il 5 sono in seconda ala rispettivamente al 7 e all’8.

vel max 330 kts (611km/h)
pot. motore 92%
+3,5g
+1,0g

19

SOLISTA: SCHNEIDER NEGATIVA

Pony 10 esegue una virata schneider negativa che viene enfatizzata dal fumo bianco. Durante questa manovra i più attenti riusciranno a cogliere il casco bianco del pilota all’interno dell’abitacolo!

vel max 280 kts (518km/h)
pot. motore 100%
-3,0g

20

ARIZONA

La figura della “Arizona” prende forma nel seguente modo: i piloti della “linea davanti” si allineano sul piano, uno a fianco all’altro e così fa anche il 6 col 7 e con l’8 mentre il 9 segue alla stessa distanza formando un “Triangolo Rovesciato”. La Formazione inizia un looping al vertice del quale tutti i gregari ri-trasformano a rombo; dopo un’iniziale separazione, le due sezioni si incrociano di fronte al pubblico per poi ricongiungere la Formazione a forma di rombo.

vel max 320 kts (593km/h)
pot. motore 93%
+3,0g
distanza velivoli 1,0mt

21

SOLISTA: SCAMPANATA

Il solista si presenta proprio di fronte al pubblico impostando una salita per raggiungere i 90° a muso alto, con il motore al minimo. Quando il velivolo raggiunge velocità zero cade letteralmente all’interno dei propri fumi.

vel max 320 kts (593km/h)
vel min 0 kts
+3,5g
-1,0g

22

BULL’S EYE

La figura del “Bull’s eye” inizia con la Formazione principale suddivisa nelle due sezioni e consiste in un tonneau della “linea davanti” effettuato a bastone ed eseguito dentro al looping disegnato dal “rombetto” in Formazione a “cignetto” (Pony 7 e 8 in ala al 9). Questa manovra raffigura il simbolo della “Caccia Aerea Militare” disegnando una freccia che colpisce al centro il suo bersaglio.

23

SCINTILLA

Successivamente all’incrocio dell’Arizona, le due sezioni effettuano un ricongiungimento e la Formazione in configurazione a rombo si presenta di fronte al pubblico. Agli ordini di Pony 1 e Pony 6, avviene un’apertura a raggiera di 180° della Formazione con i fumi colorati. Questa manovra viene eseguita sulle incalzanti note di “Divenire” di Ludovico Einaudi.

24

SOLISTA: LOMÇOVAK

Il solista arriva da sinistra ed effettua una cabrata fino a raggiungere i 90° a muso alto di fronte al pubblico prima di iniziare una spirale a sinistra che si conclude con un avvitamento repentino che coinvolge i 3 assi del velivolo. L’MB339 è l’unico jet al mondo in grado di effettuare questa manovra che appartiene tipicamente al repertorio degli aeroplani acrobatici ad elica.

vel max 330 kts (611km/h)
-3,0g

25

DOPPIO TONNEAU

La manovra inizia con la Formazione principale in “linea di fronte” e prosegue con la rotazione del 2 e 3 sul 4 e 5 che poi a loro volta la effettueranno sul 2 e 3. Al termine, la Formazione esegue un looping trasformandosi a “piramidone”.

vel 320 kts (593km/h)
+2,5g
-1,5g

26

PIRAMIDONE

In questa particolare configurazione Pony 6 e Pony 9 si spostano rispettivamente “a bastone” del 2 e del 3 mantenendosi allineati lateralmente con il 7 e l’8. Raggiunti i 4500ft di quota, al comando del leader, la Formazione si apre a raggiera.

vel max 360 kts (667km/h)
vel min 160 kts (296km/h)
+5,0g

27

APERTURA E INCROCIO DELLA BOMBA

La corsa di decollo avviene contemporaneamente per i 10 aeroplani suddivisi in due sezioni di cinque: i primi della “linea davanti” e i secondi del “rombetto” composto da quattro più il solista. Subito dopo il distacco, la 2 Sezione ricongiunge in virata a destra sulla “linea davanti” formando così la Formazione a “doppio cuneo”.

vel max 360 kts (667km/h)
vel min 150 kts (278km/h)
+6,0g
-1,0g

28

SOLISTA: TONNEAU E LOOPING CON IL CARRELLO ESTRATTO

Il solista si presenta dalla destra del pubblico eseguendo un tonneau a botte e un looping con il carrello estratto mostrando così le spettacolari doti di manovrabilità del velivolo anche in configurazione di atterraggio.

29

SCHNEIDER CON I FRENI

La Formazione principale, in configurazione a rombo, effettua una virata schneider davanti al pubblico con gli aerofreni estratti. Questa particolare configurazione consente una velocità molto ridotta e rappresenta il momento ideale per scoprire quanto sono ravvicinati gli MB339 in Formazione.

30

SOLISTA: VOLO FOLLE

Il solista si presenta da sinistra con un angolo di circa 40° verso il pubblico con l’aeroplano in configurazione di atterraggio e attraverso l’uso coordinato della barra di comando, “esplora tutti gli angoli” dell’inviluppo di volo con il carrello estratto. Il volo folle è la manovra che riesce ad esaltare meglio le doti di manovrabilità del velivolo MB339 alle basse velocità.

vel 150 kts (278km/h)
pot. motore 100%

31

ALONA

I velivoli, con carrello e flap estratti, effettuano una trasformazione ad “alona” con tutti gregari sinistri, con i fumi colorati di rosso, in ala sinistra e i rispettivi destri, con i fumi colorati di verde, in ala destra. Il 7 e l’8 chiudono le due ali. È questo il tricolore più lungo del mondo con il quale la Pattuglia Acrobatica Nazionale conclude ufficialmente il suo programma acrobatico sulle emozionanti note del “Nessun dorma”.


Tratto dalla Brochure 2018 delle Frecce Tricolori

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