Verso il 2 giugno: Giro d’Italia delle Frecce Tricolori

A partire da lunedì 25 maggio, in occasione delle celebrazioni per il 74° anniversario della proclamazione della Repubblica, le Frecce Tricolori effettueranno una serie di sorvoli sui cieli d’Italia. Qui il programma completo della manifestazione che si concluderà, simbolicamente, il 2 giugno a Roma

In occasione delle celebrazioni per il 74° anniversario della proclamazione della Repubblica, la Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) effettuerà una serie di sorvoli, toccando tutte le regioni italiane e abbracciando simbolicamente con i fumi tricolori tutta la Nazione, in segno di unità, solidarietà e di ripresa.

A partire dal 25 maggio la PAN decollerà da Rivolto, sede delle Frecce Tricolori, e toccherà – nell’arco di cinque giorni – tutti i capoluoghi di regione.

Tra le città che saranno sorvolate, Codogno, prima zona rossa dell’emergenza sanitaria che ha colpito il Paese e Loreto, dove ha sede l’omonimo santuario della Madonna protettrice dell’Arma Azzurra. Il 2020 è, infatti, l’anno giubilare proclamato da Papa Francesco nel centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto, “Patrona degli Aeronauti”.

Il giro d’Italia delle Frecce Tricolori si concluderà simbolicamente il 2 giugno, quest’anno, non comprenderà la tradizionale parata ai Fori Imperiali. Gli aerei porteranno il tricolore sui cieli della Capitale effettuando alcuni passaggi sulla città durante la cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso l’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica.

Questo il programma di dettaglio:
  · 25 maggio: Trento - Codogno – Milano - Torino - Aosta
  · 26 maggio: Genova - Firenze - Perugia - L’Aquila
  · 27 maggio: Cagliari - Palermo
  · 28 maggio: Catanzaro - Bari - Potenza - Napoli - Campobasso
  · 29 maggio: Loreto - Ancona – Bologna – Venezia – Trieste



ABBRACCIO TRICOLORE

21 città sorvolate dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale per un “Abbraccio Tricolore” che segnerà la storia

A partire dal 25 maggio, la Pattuglia Acrobatica Nazionale ha effettuato una serie di sorvoli, toccando tutte le regioni italiane e abbracciando simbolicamente con i fumi tricolori tutta la Nazione, in segno di unità, solidarietà e di ripresa.

“Abbraccio Tricolore” è il nome di questa speciale iniziativa dell’Aeronautica Militare, che si unisce ai tanti contributi delle Forze Armate – fortemente voluti dal Ministro della Difesa, Onorevole Lorenzo Guerini – in un momento in cui l’Italia è desiderosa di uscire da un periodo di crisi, nel rispetto delle regole, con responsabilità e attenzione.

Il tour delle Frecce Tricolori è partito da Rivolto, sede del 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, e ha toccato – nell’arco di cinque giorni – tutti i capoluoghi di regione, per poi concludersi simbolicamente il 2 giugno, con il sorvolo di Roma in occasione della Festa della Repubblica.

Un messaggio di speranza, in un particolare momento storico durante il quale è necessario un forte impegno per assicurare la graduale ripresa delle attività sociali, lavorative ed economiche. Ognuno di noi, per il bene di tutti, è chiamato ad agire con responsabilità e senso di disciplina, valori intorno ai quali sono costruiti anche l’addestramento e le esibizioni delle Frecce Tricolori, una squadra che fa del rispetto delle regole e dello spirito di gruppo il proprio DNA.

Uno dei principi cardine del volo acrobatico delle Frecce Tricolori è proprio quello di volare insieme mantenendo le giuste distanze, un aspetto fondamentale per la perfetta riuscita delle manovre in piena sicurezza. Questo principio può diventare anche una metafora di ciò che al momento caratterizza la nostra vita quotidiana: distanti, ma uniti, continuando ad essere coesi, ad essere squadra,
seppure nella necessità di mantenere la distanza sociale e con la speranza di poterci finalmente ricongiungere appena le condizioni lo permetteranno.

E proprio il tricolore della Pattuglia Acrobatica Nazionale potrà costituire il simbolo della rinascita e della speranza di un futuro sereno, abbracciando le case, le piazze, i paesi, le città e le Regioni, in un’unica lunghissima bandiera nella quale riconoscerci e nel cui ideale sentircipiù forti e orgogliosi di essere Italiani.

Di seguito il programma di dettaglio:
🗓️ 25/05/2020
mattina 📍 Trento - Codogno - Milano
pomeriggio 📍 Torino - Aosta
🗓️ 26/05/2020
mattina 📍 Genova - Firenze
pomeriggio 📍 Perugia - L’Aquila
🗓️ 27/05/2020
mattina 📍 Cagliari
pomeriggio 📍 Palermo
🗓️ 28/05/2020
mattina 📍 Catanzaro - Bari
pomeriggio 📍 Potenza - Napoli - Campobasso
🗓️ 29/05/2020
mattina 📍 Loreto - Ancona
pomeriggio 📍 Bologna - Venezia - Trieste

Guarda le clip del tour “Abbraccio Tricolore” della Pattuglia Acrobatica Nazionale:

Tour delle Frecce Tricolori - Day 1
Le tappe del giro delle Frecce Tricolori - Day 2
Le Frecce Tricolori abbracciano Cagliari e Palermo - Day 3
Decolla da Sigonella la penultima tappa del giro delle Frecce Tricolori - Day 4
Le Frecce Tricolori abbracciano l’Italia - Day 5

L’abbraccio all’Italia delle Frecce Tricolori

Un tour di 5 giorni e 21 città sorvolate per stendere il tricolore più lungo del mondo in segno di unità, solidarietà e ripresa.
Rivivi, con questa sequenza emozionante di immagini, l’Abbraccio Tricolore della Pattuglia Acrobatica Nazionale all’Italia.


  • Trento
  • Codogno
  • Milano
  • Torino
  • Aosta
  • Genova
  • Firenze
  • Perugia
  • L’Aquila
  • Cagliari
  • Palermo
  • Catanzaro
  • Bari
  • Potenza
  • Napoli
  • Campobasso
  • Loreto
  • Ancona
  • Bologna
  • Venezia
  • Trieste
PLAYLIST VIDEO “ABBRACCIO TRICOLORE”

Raccolta di video pubblicati sui canali social istituzionali di Aeronautica Militare e Farnesina tra il 24 e 29 maggio 2020.

SORVOLO FRECCE TRICOLORI - BOLOGNA 29 MAGGIO 2020

Sorvolo sul centro storico di Bologna ripreso dalla Torre Prendiparte.


FRECCE TRICOLORI - AEROPORTO DI CERVIA 29/05/2020 (ARRIVO)

Rischieramento sull’aeroporto militare di Pisignano di Cervia (Ravenna) a seguito dei sorvoli effettuati su Loreto e Ancona.


2 giugno, Festa della Repubblica

È stato celebrato questa mattina all’Altare della Patria il 74° anniversario della Festa della Repubblica. Una sobria cerimonia durante la quale il Presidente Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, ha deposto una corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto

In occasione del 74° anniversario della nascita della Repubblica Italiana rivolgo il mio saluto alle donne e agli uomini delle Forze Armate, ed insieme a loro rendo omaggio a tutti gli italiani Caduti lungo il difficile e sofferto cammino che ha condotto il nostro Paese verso la libertà e la democrazia. Rendo inoltre un doveroso omaggio a tutti gli italiani che hanno sofferto e a coloro che hanno perso la vita in questi mesi di emergenza sanitaria. Quest’anno, le necessarie misure adottate dal Governo per il contenimento della pandemia non ci consentono di vivere l’emozione della tradizionale cerimonia in via dei Fori Imperiali, ma non per questo gli italiani non potranno festeggiare con la stessa intensità questa data tanto significativa”.

Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini nel messaggio per il 2 giugno, quest’anno celebrato senza la tradizionale sfilata su via dei Fori Imperiali. Una cerimonia sobria, caratterizzata dal Tricolore, durante la quale il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, ha deposto una corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto, omaggio a tutti i Caduti.

Presenti le principali autorità istituzionali, politiche e militari, rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e del mondo della sanità. Una celebrazione necessariamente in tono minore ma nel segno della ripartenza e della bandiera italiana. Un enorme Tricolore è stato issato su due gru dai Vigili del Fuoco proprio davanti all’Altare della Patria.

Tricolore esposto, come ormai è tradizione, anche su tutti i Palazzi del Dicastero. A caratterizzare la cerimonia odierna le note del Silenzio e due passaggi della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) che a Roma hanno concluso il percorso iniziato il 25 maggio scorso. Percorso che ha portato l’abbraccio tricolore sui cieli d’Italia.


FESTA DELLA REPUBBLICA, SI CHIUDE SUI CIELI DI ROMA IL LUNGHISSIMO ABBRACCIO DELLE FRECCE TRICOLORI

Il Presidente della Repubblica e il Ministro della Difesa hanno celebrato all’Altare della Patria il 74° anniversario della Festa della Repubblica. Il sorvolo della PAN sulla capitale ha concluso il tour “Abbraccio Tricolore”

Un enorme Tricolore issato davanti all’Altare della Patria, le note del Silenzio e il passaggio delle Frecce Tricolori sui cieli di Roma. Sono stati questi i tratti che hanno caratterizzato le celebrazioni per il 74° Anniversario della nascita della Repubblica Italiana. Una cerimonia, quest’anno, sobria e contenuta, necessariamente ridimensionata a causa dell’emergenza sanitaria che negli ultimi mesi ha colpito il Paese. Eppure, se le misure cautelative non hanno permesso il consueto svolgimento della sfilata su via dei Fori Imperiali, non è mancata, come da tradizione, la deposizione della corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini.

Rendo un doveroso omaggio a tutti gli italiani che hanno sofferto e a coloro che hanno perso la vita in questi mesi di emergenza sanitaria”. Si è espresso così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini che, nel voler sottolineare la straordinarietà delle celebrazioni di quest’anno, ha parlato di “necessarie misure adottate dal Governo per il contenimento della pandemia che non hanno consentito agli italiani di vivere l’emozione della tradizionale cerimonia in via dei Fori Imperiali, ma non per questo hanno vietato loro di celebrare, con la stessa intensità, questa data tanto significativa”.

Si è svolto dunque nel segno della ripartenza e della bandiera italiana, il 74° Anniversario della Festa della Repubblica, suggellato dal sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale che ha disteso il tricolore sui cieli della capitale, a conclusione di un tour di cinque giorni in cui le Frecce Tricolori hanno idealmente abbracciato tutto il Paese, in segno di unione, solidarietà e speranza. A partire dallo scorso 25 maggio infatti, la PAN ha toccato tutti i capoluoghi di regione d’Italia, nonché le città di Codogno, da dove l’emergenza sanitaria è partita, e di Loreto, in segno di devozione alla Vergine Lauretana
quale “Patrona degli Aeronauti”.

Abbraccio Tricolore”, il nome di questa speciale iniziativa dell’Aeronautica Militare, fortemente voluta dal Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, ha rappresentato un messaggio di speranza, in un particolare momento storico durante il quale è necessario un forte impegno per assicurare la graduale ripresa delle attività sociali, lavorative ed economiche.

Guarda il video del tour “Abbraccio Tricolore”


Tricolore nei cieli di Roma per la Festa della Repubblica
L’ARRIVO DELLE FRECCE TRICOLORI A PRATICA DI MARE - 1 GIUGNO 2020
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